Benvenuti nel mondo della Domotica
Introduzione al concetto di sistema BUS dedicato alla Home Automation
Gentile Cliente, con la presente siamo a proporle un’alternativa
moderna e funzionale ai classici impianti elettrici utilizzati per le Vostre necessità.
La nostra proposta si basa sull’adozione di un sistema “BUS” dedicato specificatamente all’automazione residenziale chiamato KNX.
KNX rappresenta il frutto della più avanzata tecnologia e dell’esperienza maturata nei sistemi bus.
Grazie al sistema KNX il tradizionale impianto elettrico dell’abitazione viene sostituito da un sistema a logica programmabile che consente di gestire ogni utenza con una flessibilità ed un comfort impensabili in un impianto tradizionale. KNX trasforma ogni comando in un punto di comando intelligente capace di riunire tutte quelle azioni che di solito vengono effettuate separatamente. Ad esempio, uscendo di casa, con la pressione di un solo pulsante o comando vocale, possono essere comandati i serramenti motorizzati, spente tutte le luci, attivato l’antifurto, etc…
Il Sistema KNX permette con un solo comando l’attivazione contemporanea di più utenze creando scenografie personalizzate: notte, giorno, lettura, cucina, TV, ospiti… È possibile ottenere una diffusione omogenea della luce o un’illuminazione concentrata su un particolare oggetto o evidenziare un percorso prestabilito.
Le abitazioni si fanno sempre più Smart grazie al connubio vincente tra domotica e Internet.
Tra i tanti benefici ottenibili, i nuovi sviluppi tecnologici rendono le case più accessibili e più fruibili alle persone disabili oltre che agli anziani, con un significativo miglioramento nella qualità di vita.
CHE COSA SI INTENDE PER “CASA INTELLIGENTE”
Sempre più spesso si parla di Smart Home o di “casa intelligente” ma non tutti hanno ben chiaro di cosa si tratti per l’esattezza. Una abitazione può definirsi Smart o intelligente quando è dotata di una rete WiFi capace di connettere e far interagire tra loro svariati sensori, tecnologie e dispositivi che divengono così gestibili a distanza.
Calata nell’ambito dei servizi per la disabilità, la casa intelligente permette di abbattere una serie di barriere che costituiscono un ostacolo per le persone interessate da ridotte o impedite capacità motorie, consentendo loro di vivere l’ambiente domestico con maggiore indipendenza, comfort e sicurezza.
Confronto fra Impianto tradizionale e BUS
Premessa: la seguente comparazione tra tecnica impiantistica tradizionale e tecnica BUS riguarda soltanto il cablaggio delle due tipologie di impianto in quanto le funzioni implementabili e le potenzialità non sono in alcun modo paragonabili.
Impianto Tradizionale
In un impianto realizzato in modo tradizionale il cablaggio di potenza oltre che distribuire l’energia elettrica determina anche la corrispondenza univoca tra comando ed utenza, in questo modo ogni eventuale modifica al funzionamento dell’impianto comporta una modifica del cablaggio e talvolta anche opere murarie con un significativo dispendio di tempo e denaro.
L’implementazione di funzioni anche banali (ad esempio l’accensione di un punto luce da due o più punti di comando) comporta una notevole complicazione del cablaggio e dei tempi di installazione inoltre volendo dotare l’impianto di un sistema di supervisione o di tele gestione, ciò risulta difatto impossibile.
In un impianto tradizionale non possono essere implementate delle sequenze automatiche (ad esempio la chiusura automatica di tutte le tapparelle e lo spegnimento di tutte le luci uscendo di casa) se non con un’ulteriore complicazione del cablaggio in quanto ogni utenza necessita del suo comando dedicato.
Impianto realizzato con tecnologia B US
In un impianto realizzato con tecnologia BUS, i punti di comando rappresentano gli ingressi del sistema mentre gli utilizzatori rappresentano le uscite.
Quando ad esempio viene premuto un pulsante, il sistema elabora l’informazione che viaggia sul cavo BUS ed in funzione della programmazione effettuata va a comandare i moduli attuatori (di uscita) distribuiti in campo. In questo modo l’assegnazione del comando ad una o più utenze risulta del tutto arbitraria in quanto il “collegamento” esiste solo a livello di programmazione, pertanto è possibile implementare e modificare un numero potenzialmente illimitato di funzioni senza alcun intervento fisico sui circuiti, eventualmente addirittura in tele gestione Ethernet.
Grazie all’ausilio dell’information technology, inoltre, è possibile gestire a distanza la propria abitazione attraverso smartphone o tablet
utilizzando apposite App, che informeranno il cliente circa lo stato delle vari
e utenze e gli consentiranno di effettuare comandi senza essere fisicamente presenti a casa.